Il Comune di Ostra ha deciso di affidare la gestione del riscaldamento di tutti gli edifici Comunali alla Multiservizi spa.
E’ stato deciso dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio Comunale del 20 luglio scorso, dopo una accesa discussione con i consiglieri del Gruppo Progetto Ostra.
"La cosa che più ci ha dato fastidio" afferma il capogruppo, avv. Massimo Olivetti "è che anche questa volta è stato proposto un testo blindato, che nonostante le numerose perplessità manifestate, è sttao comunque approvato.
Il contratto che il Comune andrà a sottoscrivere presenta degli evidenti problemi che dovevano necessariamente essere risolti prima di accettare la proposta.
Ad esempio, riteniamo che un contratto che prevede un emolumento di € 71.000,00 a favore della Multiservizi, dovrebbe prevedere, anche per la estrema delicatezza del servizio delle penali particolarmente gravose in caso di disservizio a carico della Multiservizi medesima.
Viceversa, nel contratto sono previste delle penali ridicole.
Non solo: pur facendo riferimento tra le righe ad interessi moratori a carico del Comune, il tasso degli stessi non viene esplicitamente indicato nel testo, ed addirittura si parla di un corrispettivo "provvisoriamente determinato in € 71.000,00" (quindi potrebbe anche aumentare, diventando così antieconomico).
Dubbi inoltre nascono in ordine alla previsione contrattuale che al termine del contratto la Multiservizi srl potrà rimuovere tutte le sue apparecchiature, e su molti altri punti.
Di fronte a queste perplessità, il Sindaco non ha voluto assolutamente approfondire l’argomento ma si è arroccato a difesa della Multiservizi spa, senza tener conto che il suo dovere è quello di difendere prima di tutto gli interessi dei cittadini.
D’altronde avevo chiarito che il mio intervento non era certo politico, ma solo tecnico ed avevo dichiarato la disponibilità del gruppo a creare un documento che tutelasse maggiormente gli interessi dei nostri concittadini, per cui è assolutamente ingiustificato e incomprensibile il comportamento tenuto dal Sindaco e dalla Giunta.
Non solo, il Sindaco, ha dichiarato di aver sentito altri gestori, prima di affidare questo incarico, che gli hanno fatto condizioni peggiori, purtroppo, però non solo non è riuscito a fare i nomi delle altre aziende ma addirittura ha affermato, come già accaduto quando affrontammo il problema della rotatoria della Casine, che tutti questi contatti sono stati solo verbali, per cui non ne è rimasta traccia.
Riteniamo che il fatto sia particolarmente grave e sintomatico di come il potere venga gestito ad Ostra, ma soprattutto crediamo che in un Consiglio Comunale ogni contributo dovrebbe essere valutato in modo oggettivo, senza preconcetti, specie se volto al benessere ed alla tutela dei cittadini, altrimenti si rischia di fare quello che è successo: approvare un o schema di contratto che tutela solo la Multiservizi, e che limita, se non lede i diritti degli ostrensi".
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