C'è poco da dire l'Assessore si preoccupa che i giovani ostrensi si dedichino maggiormente a fare attività sportiva.
Fin qui tutti d'accordo.
Ma da qui ad attivare l'Assessorato al Gioco il passo è lungo e la cosa ci fa sorridere.
Oltretutto uscire sulla stampa con tanto di foto significa crederci.
Buon lavoro Assessore.
2 commenti:
Forse prima di proporre un assessorato al gioco per i bambini dovrebbero proprorre un assessorato per il lavoro equanimemente distribuito e retribuito, che possa permettere ad almeno uno dei due genitori di percepire cifre con le quali campare fino alla quarta settimana senza spaccarsi il sedere con gli orari e senza per questo dover rinunciare a seguire ed educare adeguatamente uno o più figli relegandoli per buona parte della giornata a nonni,tv,pc,playstation e altri surrogati intrattenitori. IL decoro e la dignità di una famiglia che vuol seguire i propri figli adeguatamente e sufficientemente non parte da una campagna informativa sulla sana alimentazione (solitaria) davanti ad uno schermo nè tantomeno dai suggerimenti o inziative di un assessorato al gioco, ma dalla possibilità concreta offerta agli stessi di cui sopra di poter "vivere" quei figli senza delega umano-sportiva alcuna. Le piscine...se permette signor Avaltroni..vengono dopo..
ridicoli!!!!!
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