Durante la concelebrazione eucaristica in Piazza San Pietro in Vaticano, presieduta da Mons. Armando Brambilla, per l’udienza generale concessa dal Santo Padre Benedetto XVI alle Confraternite italiane, cui hanno partecipato numerosissimo Confraternite marchigiane, è stata la consorella marchigiana Mirella Conti, della Venerabile Confraternita dei Crocesegnati di Ostra (AN), a leggere la prima preghiera, seguita poi da altre consorelle e confratelli del nord, del sud e del centro Italia, in rappresentanza dei 40.000 confratelli e consorelle convenute a Roma quel sabato 10 novembre 2007.
La Venerabile Confraternita dei Crocesegnati di Ostra è un sodalizio antichissimo e risale all’epoca delle crociate.
Alcuni reduci dalla Terrasanta nel pieno medioevo, tornati in patria, si riunirono in associazione laicale eretta in Confraternita.Iniziarono così ad assolvere a opere di pietà e carità cristiana in favore dei poveri dell’epoca e proseguirono poi nelle loro attività benefiche per secoli e secoli fino a oggi, grazie al sostegno di numerosi benefattori.
I Crocesegnati divennero così proprietari della loro chiesa, intitolata alla Madonna delle Grazie, che documenti d’epoca attestano presente almeno dalla metà del Quattrocento, che tuttora viene mantenuta dalla Confraternita titolare e verso la quale la popolazione locale ha sempre alimentato una salda devozione e una continua frequentazione.
ARTICOLO ESTRATTO DA www.viveresenigallia.it
venerdì 30 novembre 2007
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