UN CITTADINO SCRIVE AL SINDACO

Riceviamo e pubblichiamo da un cittadino anonimo ostrense, che si firma con lo pseudonimo di Fracanzio da Montalboddo, la presente lettera rivolta al Sindaco Cioccolanti.


Chi vive e frequenta il Palazzo Comunale, in questi ultimi tempi, ci dice in forma non ufficiale ma sicuramente attendibile, che il nostro Sindaco fuma molto di piu’, e’ visibilmente stanco, con l’atteggiamento dimesso, alla deriva con i suoi Colonnelli gia’ in campagna elettorale alla ricerca della massima visibilità.
Nessuna progettualità ad ampio respiro, varie e scollegate le iniziative, manifestazioni di cui ricorderemo forse anche i debiti da pagare.
L'ultima, la scelta politica più eclatante, quella di impegnare più di un milione di euro in un campus sportivo in fondo a Santa Maria Apparve.
Amo lo sport, ma un Sindaco deve tenere una linea, seguire un programma, proclami come quello sopra, a fine mandato, spaventano, soprattutto quando, come ci dicono, le entrate sono in forte calo.
Che pagella dovremmo dare al Professor Cioccolanti, se guardiamo i suoi programmi elettorali disattesi in gran parte, tra tanti mutui bancari contratti, con questi aumenti dei tassi!

E che dire del richiamo della Corte dei Conti?
I debiti (mutui) in aumento, i tanti annunci di fare le cose, poi tutto tace ed i cittadini vengono presi in giro.
Il consiglio comunale totalmente svilito ed asservito ai comodi di maggioranza, tanto nessuno vede e sente anche per colpa nostra come cittadini che li lasciamo fare e non partecipiamo.
In questo ultimo anno cercheranno di avviare il tutto quello che non sono riusciti in nove anni, io non ci credo piu’.
Le tante richieste dei cittadini, petizioni, interrogazioni, giacciono li’, si potrebbe fare una pubblicazione di quanto i cittadini hanno scritto e richiesto, senza risposta, oppure la classica lettera del Sindaco che forse provvederà oppure che non ci sono i soldi, ma loro quando vogliono i soldi li trovano, eccome.
Almeno in questo ultimo anno della Sua fumosa, presenza stabiliamo alcune regole che valgono per tutti ed evitiamo una campagna elettorale lunga, costosa, a suon di debiti ed impegni per il futuro, evitiamo ciò, se non strettamente legati al buon senso dell’amministrare la cosa pubblica; a buon intenditore poche parole.
Certo, vedo un forte attivismo su alcuni fronti dove ci sono certi interessi, vedi Piano Regolatore ed Urbanistica, materia diretta del Sindaco, nessuno sa cosa bolle in pentola, chissà’ che questo Sindaco dal suo inizio coinvolgente con i cittadini, con partecipazione, democrazia e trasparenza, ci dia un finale senza fumo, ma con ulteriore arrosto per qualcun altro, da convertire alla Sinistra per tentare di mantenere le redini di questo Comune, la cui campagna acquisti è nota agli addetti ai lavori, sperando almeno, di non far aprire il pentolone e scoprire le tante magagne.
Alla prossima puntata, anzi, Signor Sindaco, non cerchi capi espiatori o giustificazioni, chi è causa dei suoi mali pianga (anzi fumi) se stesso, e se vuole un consiglio, oltre che per la Sua salute, faccia basta, si dimetta prima e risparmi una lunga disputa tra i suoi Colonnelli, votiamo un anno prima, cosi evitiamo l’aumento del fumo in senso elettorale, tanto i cittadini vedono, e, rischiate di bruciarvi per bene e dare ai cittadini troppo arrosto, e non solo ad alcuni noti, e oramai troppo amici vostri, che potrebbero solo ed ancora danneggiarvi.
Fracanzio da montalboddo