L'Amministrazione Comunale, nel suo ampio repertorio di incarichi e consulenze esterne, non dimentica il proprio Presidente dei Revisori dei Conti del Comune, affidandogli, un incarico, sia pur modesto.
Sorvoliamo su quanto già l'Amministrazione Comunale versa al Presidente dei Revisori dei Conti per il suo Ruolo, ma non possiamo far a meno di segnalare che il fatto è grave in quanto, per Legge, il Presidente dei Revisori dei Conti non può assumere incarichi o fare consulenze all'Ente presso il quale è chiamato ad effettuare un'operazione di controllo.
Ecco il documento di incarico:
E pensare che durante l'ultimo Consiglio Comunale, fatta presente la questione al Sindaco ed allo stesso Presidente dei Revisori dei Conti, entrambi sono caduti dalla nuvole.
14 commenti:
Che faccia tosta!!!!
Per qualche centinaio di euro...suvvia...
qual è la normativa di legge di riferimento?
Cosa prevede la legge nel caso che ci sia questa incompatibilita'?
E' vero che potrebbe essere messo in discussione tutto il lavoro del revisore dei conti?
Al di là della Legge, credo che il buonsenso voglia che, se ci sia stato un errore (ipotesi diplomatica) questo mi dovrà essere comunicato dal Sindaco stesso che durante l'ultimo Consiglio Comunale non ne sapeva nulla e ha detto che si sarebbe informato. Non appena avrò notizie in tal senso le rigirerò in rete. Buonanotte.
sia stato o fosse stato?
Vai pure a dormire è tardi.
..ho già vomitato con la nuova furbata del pregiudicato Silvio..e voi avete già dato di stomaco o pensate ancora alle rotonde?
mmmaaaaccooomeee...se è PER LEGGE...ci deve essere una LEGGE cui far riferimento, altrimenti, basta per favore. parliamo di altro. Sono con Vergogna...Hanno ricominciato!!!!
Caro "Vergogna", in Paesi dove vige la democrazia queste cose nemmeno se le sognerebbero, ma si sa, l'italiano è un cittadino pecorone che senza un pastore forte alla guida, perderebbe il senso dell'orientamento. Io non mi scandalizzo più di niente...dopo il voto di aprile avevo già messo in conto queste iniziative da avanzo di galera. E se anche il pio Pierferdy lo bacchetta....
p.s. x fortuna noi abbiamo le nostre belle buchette a cui pensare.
Sono stato avvisato oggi dal Comune che con propria determina, per il 2008, l'incarico è stato tolto al Presidente dei Revisore dei Conti, che sembrerebbe comunque averlo percepito nel 2007. Invio il documento alla Redazione che lo pubblicherà nei prossimi giorni.
a chi???
La materia sui revisori dei conti e' regolata dal Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli enti locali e dal codice civile.
Di seguito riporto i riferimenti normativi che potrete leggere senza doverli andare a cercare altrove.
Salvo errore, sembrerebbe che, il revisore dei conti del Comune di Ostra, "PER LEGGE" non poteva accettare un incarico esterno e, se lo ha accettato, cio' e' causa di decadenza dall'ufficio.
Ai voglia a dire che non ne sapeva nulla. Anche sul Sindaco, ho qualche dubbio che fosse all'oscuro di tutto.
Comunque... tutto puo' essere.
La legge non stabilisce che, se si tratta di "qualche centinaio di euro", si puo' soprassedere con un "suvvia".
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Ecco gli articoli:
Art. n. 236 D.Lgs. 267/2000 "TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI":
- Incompatibilita' ed ineleggibilita' dei revisori
comma 1 - Valgono per i revisori le ipotesi di incompatibilita' di cui al primo comma dell'articolo 2399 del codice civile, intendendosi per amministratori i componenti dell'organo esecutivo dell'ente locale.
.........
comma 3 - I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso l'ente locale o presso organismi o istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo o vigilanza dello stesso.
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L'art. 2399 del codice civile - richiamato sopra nel comma 1 dell'art. 236 del DGS 267/2000 -cosi' recita:
Cause d'ineleggibilita' e di decadenza
- [1] Non possono essere eletti alla carica di sindaco e, se eletti, decadono dall'ufficio:
a) .......
b) .......
c) coloro che sono legati alla societa' o alle societa' da questa controllate o alle societa' che la controllano o a quelle sottoposte a comune controllo da un rapporto di lavoro o da un rapporto continuativo di consulenza o di prestazione d'opera retribuita, ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale che ne compromettano l'indipendenza.
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Bravo Romagnoli!
io farei un passo in piu' e chiederei che il revisore dei conti venga dichiarato decaduto dall'ufficio.
E' vero, la cifra è modesta.
Non possono pero' continuare impunemente a fare come gli pare!
Una lezione ci vorrebbe!.
vai mario!!!!
Per Mario:
L'art. 3, comma 54, legge 244 del 24/12/2007 (finanziaria 2008) prevede che le pubbliche amministrazioni "sono tenute a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell�incarico e dell�ammontare erogato. In caso di omessa pubblicazione, la liquidazione del corrispettivo per gli incarichi di collaborazione o consulenza di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilit� erariale del dirigente preposto".
Quell'incarico al revisore dei conti � stato confermato a Gennaio 2008 (dopo l'entrata in vigore della Legge) e, del relativo provvedimento, non ne risulta traccia sul sito internet del Comune (salvo errori).
Adesso quindi ci va di mezzo anche la Pigliapoco.
Arivai Mario!!!!.....
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