Ecco una foto.
sabato 2 agosto 2008
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di Alberto Romagnoli
Adagiata su cinque dolci colline del paesaggio marchigiano (...), lungo la valle del fiume Misa, OSTRA rappresenta per numero di abitanti (7.000) il principale Comune dell'entroterra di Senigallia, dalla quale dista 13 km. Visita il sito della Città.
7 commenti:
potessero far fuori un pò dei piccioni che hanno infestato il centro storico di Ostra ....
Auguri.
Piccioni e taccole (con liquami acclusi)sono ormai più numerosi degli ostrensi. Ed è a dir poco vergognoso.
Grazie a mio nome e a nome dei piccoli sparvieri.
Per quanto riguarda i piccioni merdaioli non c'è falco che possa risolvere il problema. IL rapace non ha nessun interesse a distruggere una colonia di possibili prede per ragioni comprensibilissime.
Ho sempre consigliato l'uso costamte di trappole (e piombo) per contenere al massimo il numero dei piccioni. pippo
I piccioni sono portatori di malattie potenzialmente pericolose per l'uomo attraverso l'inalazione della polvere dei loro escrementi disseccati. Malattie ancor più temibili in soggetti immunodepressi. Senza parlare poi della capacità corrosiva dei loro escrementi.Gli escrementi di piccione (2,5 chilogrammi circa per piccione, all'anno) "imbrattano" strade ed edifici con conseguenze estetiche e danneggiamento di immobili e monumenti per corrosione: le deiezioni, sciogliendosi con le piogge, rilasciano sostanze acide che intaccano il carbonato di calcio della pietra ed in particolare del marmo che può macchiarsi e sgretolarsi, mentre dal punto di vista sanitario il piccione può veicolare agenti patogeni per l'uomo (i rischi sanitari sono derivanti dalla contaminazione fecale dell'ambiente, aggravata dalla polverizzazione del materiale di deiezione che disperde per via area, germi patogeni e responsabili di malattie trasmissibili all'uomo e agli animali (salmonellosi, micoplasmosi, toxoplasmosi, criptococcosi, ecc. con rischio di infezione soprattutto nei soggetti immunodepressi: bambini, donne in gravidanza, malati di AIDS. Inoltre, è possibile l'insorgenza di patologie diverse su base allergica polmonari, cutanee, ecc. derivanti dalle piume, residui di uova dischiuse, desquamazioni cutanee, ecc. Il rischio sanitario può derivare anche dalle zecche dei colombi (argas reflexus).
Ma l'ignoranza ed il menefreghismo incombono su chi dovrebbe vigilare e non è ancora riuscito a risolvere il problema attraverso la pianificazione ormai di metodi estremi.
è un problema generale che andrebbe veramente risolto
tutti i nostri paesi sono infestati da questi animalacci
sarà tanto grave farne fuori un pò?
Parlavi dei piccioni?
non solo
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