Alcuni giorni fa, il Coordinamento Comunale di Forza Italia di Ostra, ha invitato il Senatore Carlo Giovanardi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (con Delega alla Famiglia, Droga e Servizio civile), grande appassionato di filatelia (è anche Presidente del gruppo Parlamentare "Amici della Filatelia"), alla Mostra di Filatelia OSTRAFIL, organizzata dalla ProLoco ad Ostra nei locali della Lanterna Verde.
L’idea di invitare il Senatore è nata per il fatto che, nella vicina Senigallia, in occasione del Seminario Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, il 13 settembre, era previsto, per l’appunto la presenza del Senatore Giovanardi.
Purtroppo, sabato scorso, a causa dei tempi stretti a disposizione e di un impegno imprevisto, la visita ad Ostra del Senatore è saltata, però, alcuni esponenti di Forza Italia, tra cui il Consigliere Comunale Alberto Romagnoli, assieme agli organizzatori della Mostra di Filatelia, hanno deciso di andarlo comunque ad incontrare a Senigallia.
Il Senatore Giovanardi si è dispiaciuto per non aver potuto visitare la Mostra di filatelia di Ostra, visto l'ottimo livello degli espositori, diversi dei quali giunti anche dalla sua Emilia Romagna; il Presidente della ProLoco, Egidio Muscellini, ha provveduto a consegnare al Senatore Giovanardi, alcuni folder contenenti gli annulli postali emessi dalle Poste Italiane in occasione delle ultime edizioni della Mostra Nazionale di Antiquariato di Ostra, alcune cartoline d’epoca di Ostra e molto materiale turistico e promozionale di Ostra. Il Senatore ha molto gradito il presente e si è riproposto di far visita in futuro alla nostra cittadina.
L’idea di invitare il Senatore è nata per il fatto che, nella vicina Senigallia, in occasione del Seminario Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, il 13 settembre, era previsto, per l’appunto la presenza del Senatore Giovanardi.
Purtroppo, sabato scorso, a causa dei tempi stretti a disposizione e di un impegno imprevisto, la visita ad Ostra del Senatore è saltata, però, alcuni esponenti di Forza Italia, tra cui il Consigliere Comunale Alberto Romagnoli, assieme agli organizzatori della Mostra di Filatelia, hanno deciso di andarlo comunque ad incontrare a Senigallia.
Il Senatore Giovanardi si è dispiaciuto per non aver potuto visitare la Mostra di filatelia di Ostra, visto l'ottimo livello degli espositori, diversi dei quali giunti anche dalla sua Emilia Romagna; il Presidente della ProLoco, Egidio Muscellini, ha provveduto a consegnare al Senatore Giovanardi, alcuni folder contenenti gli annulli postali emessi dalle Poste Italiane in occasione delle ultime edizioni della Mostra Nazionale di Antiquariato di Ostra, alcune cartoline d’epoca di Ostra e molto materiale turistico e promozionale di Ostra. Il Senatore ha molto gradito il presente e si è riproposto di far visita in futuro alla nostra cittadina.
Non poteva mancare la foto ricordo con il Sottosegretario Giovanardi.
4 commenti:
popolari e liberali....
Carlo Giovanardi...quello che quindici anni fa scriveva lettere di grande amore a Di Pietro ed al pool di Milano?
PRINCIPI FONDAMENTALI
Art.1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sulle morti sul lavoro.
La sovranità appartiene al Presidente del Consiglio, che la esercita senza preoccuparsi delle forme e dei limiti della Costituzione.
Art.2
(art.3 della Vecchia Costituzione)
Tutti i cittadini, ad esclusione del Presidente del Consiglio, hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Tale compito non riguarda i cittadini immigrati.
Art.3
(art.4 della Vecchia Costituzione)
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro, ma non si occupa di promuovere le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Art.4
(art.7 della Vecchia Costituzione)
Lo Stato dipende dalla Chiesa cattolica.
Art. 5
(art. 10 della Vecchia Costituzione)
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati nazionali.
Allo straniero sarà impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana.
Art.6
(art.11 della Vecchia Costituzione)
L'Italia non ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, ma promuove azioni militari con lo scopo di “portare la pace” nei Paesi in difficoltà.
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
Art.7
(art.21 della Vecchia Costituzione)
Il Presidente del Consiglio è l'unico soggetto ad aver diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa può e deve essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Art.8
(art.27 della Vecchia Costituzione)
La responsabilità penale è personale.
L'imputato non è mai considerato colpevole.
Non è ammessa la pena di morte.
RAPPORTI ETICO-SOCIALI
Art.9
(art.29 della Vecchia Costituzione)
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
La legge vieta il matrimonio tra omosessuali, i quali vengono considerati cittadini con inferiori diritti.
Art.10
(art.32 della Vecchia Costituzione)
Un cittadino può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario per disposizione di legge. La legge non permette pratiche sanitarie che possano portare alla morte del paziente. Non può essere applicata in nessun modo, l’eutanasia.
RAPPORTI ECONOMICI
Art.11
(art.36 della Vecchia Costituzione)
Il lavoratore non ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dal datore di lavoro.
Il datore può far cessare in qualsiasi momento e senza preavviso il contratto di lavoro.
RAPPORTI POLITICI
Art.12
(art.54 della Vecchia Costituzione)
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi, ad esclusione del Presidente del Consiglio.
LA MAGISTRATURA
Art.13
(art.101 della Vecchia Costituzione)
La giustizia è amministrata in nome del Presidente del Consiglio.
I giudici sono soggetti soltanto al Presidente del Consiglio.
Art.14
(art.104 della Vecchia Costituzione)
La magistratura non costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. Essa dipende esclusivamente dal Presidente del Consiglio, e rappresenta la metastasi della democrazia.
Art.15
(art.107 della Vecchia Costituzione)
I magistrati possono essere trasferiti. Non possono essere dispensati o sospesi dal servizio né destinati ad altre sedi o funzioni se non in seguito a decisione del Presidente del Consiglio, adottata per motivi personali e senza il loro consenso.
NORME SULLA GIURISDIZIONE
Art. 16
(art.112 della Vecchia Costituzione)
Il pubblico ministero ha l’obbligo di esercitare l’azione penale, esclusivamente se essa non riguarda il Presidente del Consiglio.
LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI
Art.17
(art.114-133 della Vecchia Costituzione)
La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni, dalla Padania e dallo Stato.
La Padania è un ente autonomo con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla propria Costituzione.
Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato.
Le organizzazioni criminali vengono considerate enti autonomi, partecipanti delle funzioni amministrative.
GARANZIE COSTITUZIONALI
Art.18
(art. 134-139 della Vecchia Costituzione)
La Corte Costituzionale giudica:
sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni.
La Corte Costituzione è composta di quindici giudici nominati per un terzo dal Presidente del Consiglio, da un terzo dal Presidente della Camera e per un terzo dal Presidente del Senato.
La Corte Costituzionale non può intervenire senza il previo consenso del Presidente del Consiglio.
La forma repubblicana può essere oggetto di revisione costituzionale.
DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
La Costituzione, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica.
La Costituzione dovrà essere fedelmente osservata come Legge fondamentale della Repubblica da tutti i cittadini e dagli organi dello Stato, ad esclusione del Presidente del Consiglio.
IL GOVERNO BERLUSCONI E' AL 63%, BERLUSCONI SILVIO AL 67% DI GRADIMENTO. INUTILE DIRE COMA FA QUALCHE COMUNISTELLO CHE GLI ITALIANI SONO STUPIDI. INVECE DI INVEIRE CONTRO BERLUSCONI CHI NON CONDIVIDE CIO' CHE FA, CHE HA FATTO, SI DIA DA FARE, INVECE DI PERDERE TEMPO SU QUESTO BLOG A SCRIVERE SEMPRE LE STESSE CAZZATE.
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