Adagiata su cinque dolci colline del paesaggio marchigiano (...), lungo la valle del fiume Misa, OSTRA rappresenta per numero di abitanti (7.000) il principale Comune dell'entroterra di Senigallia, dalla quale dista 13 km. Visita il sito della Città.


martedì 10 febbraio 2009

OSTRA: PROTESTA IL PERSONALE DELLA SCUOLA MATERNA....

9 commenti:

Anonimo ha detto...

città arancione, cacca marrone...

Anonimo ha detto...

....ovviamente se anche la cacca del cane fosse arancione, consigliamo una visita urgente dal veterinario

Anonimo ha detto...

Complimenti per la raffinatezza del personale!
Protesta comprensibile e dovuta.... ma c'è modo e modo.

Stefano Neri ha detto...

Non sapevo ci fosse anche questo problema alla scuola materna.

Vediamo cosa dice la Legge:

Ordinanza sindacale n. 33 del 27/04/2006

….. omississ….

I proprietari di cani debbono impedire che gli stessi causino l’insudiciamento, con deiezioni o liquami organici, delle aree pubbliche o aperte al pubblico

….. omississ….

Sanzioni:
Le violazioni delle norme di cui sopra, saranno punite con una sanzione amministrativa da €. 25,00 a €. 200,00 (pagamento in misura ridotta entro 60 giorni pari ad €. 50,00 )
______________________

Sarebbe interessante conoscere quali controlli ci sono stati da parte della Pubblica Autorità e quante sanzioni sono state comminate ai proprietari di cani che non hanno rispettato l’ordinanza
( nota bene: non facciamo di tutta un’erba un fascio – Ci saranno sicuramente anche proprietari di cani rispettosi della legge).

Un consigliere di minoranza potrebbe fare una interpellanza al Sindaco per conoscere quante contravvenzioni sono state elevate per questo tipo di infrazioni a partire dalla data di emanazione dell’ordinanza (27/4/2006).
A giudicare dalla cacca che si vede in giro, il Comune dovrebbe aver incassato delle somme considerevoli, oppure può essere esattamente il contrario; ovvero - il Comune lascia correre, i proprietari dei cani, quelli non rispettosi della Legge, fanno quello che vogliono perché tanto sanno che non saranno puniti, le casse comunali piangono e le strade si riempono di cacca.

Sicuramente non è facile pizzicare chi non applica la legge. Soprattutto se si continua a temporeggiare nella installazione delle telecamere di sorveglianza, promessa nel lontano 2006.

Chi ha messo tali striscioni ha fatto bene! (purchè prima abbia tentato altre strade e non abbia ottenuto alcun risultato).

Conoscendo il modo di fare di chi guida il nostro Comune, avrà sicuramente preso sotto gamba le numerose proteste pervenute, facendo perdere la pazienza al personale della scuola, ed ora ha avuto ciò che si meritava.


Stefano Neri

Anonimo ha detto...

Complimenti (ironici) alle colleghe, non ho mai visto striscioni così grandi e vistosi in altre circonstanze, come quelle relative al precariato per esempio! (tanto per dirne una)
...evidentemente i sederi delle colleghe sono molto meno in bilico di quelli dei cani!

Anonimo ha detto...

IO AVREI MESSO GLI STRISCIONI QUANDO NON C'ERA IL RISCALDAMENTO (E FACEVA UN FREDDO CANE) O QUANDO ERA CALDO E C'ERA IL RISCALDAMENTO A PALLA (E BISOGNAVA STARE CON LE FINESTRE APERTE....)

Anonimo ha detto...

quì invece di risolvere i problemi e affrontarli se ne creano degli altri oppure si butta tutto sulla politica e così tra una settimana niente sarà cambiato!!!!! MONDO DI MERDA!!!!

Anonimo ha detto...

Piccole crepe nel mondo di sinistra, la scuola una costola, si inizia a lamentare. Che segno è?

Anonimo ha detto...

Forse anche chi è di sinistra sta cambiando (almeno qualcuno). Alle manifestazioni per i grandi temi etici (tipo quelle sul precariato) stanno sostituendo le manifestazioni su argomenti tangibili che riguardano la vita di tutti i giorni.
Forse qualcuno a sinistra comincia a rendersi conto che una gran parte del mondo lavorativo è precario, come tutti gli artigiani, i commercianti, i piccoli imprenditori, i professionisti, ma che, a differenza dei supergarantiti dipendenti pubblici, in cui stanno anche gli insegnanti, e di cui credo faccia parte anche l'anonimo del 11-feb-2009 13.49.00
non hanno la benché minima possibilità di sbandierare con manifestazioni, sit in, banchetti e gazebo la loro difficoltà.
Un plauso dunque all'iniziativa di quelle insegnanti.