Questa notte (alle ore 1.00) prosegue la disinfestazione adulticida della zanzara tigre nel territorio comunale: pertanto un invito a chiudere le finestre, non lasciare all'aperto animali domestici, cibi, frutta, verdura e indumenti. Il processo di disinfestazione prevede tre differenti interventi a cadenza di 25-30 giorni l'un l'altro a partire dal mese di giugno; le disinfestazioni verranno effettuate utilizzando appositi atomizzatori montati su pik-up. Allo scopo di ottimizzare i trattamenti antiparassitari e di ridurre le dispersioni ambientali per deriva aerea e per dispersione al suolo, gli atomizzatori sono dotati di un innovativo sistema a carica elettrostatica; tale sistema a carica elettrostatica trasmette una carica elettrostatica positiva alle goccioline costituenti la nebbia antiparassitaria lanciata dal cannone dell'atomizzatore.
La nebbia antiparassitaria viene attratta da ogni elemento o forma emergente dal terreno quali alberi e siepi ed ogni tipo di vegetazione, costruzioni, pareti o altro. Il trattamento a carica elettrostatica risulta più completo, specie nelle parti non esposte direttamente al getto del cannone.
I consigli più importanti sono comunque:
svuotare quotidianamente sottovasi, innaffiatoi e secchi, abbeveratoi per uccelli ed animali domestici; coprire accuratamente con zanzariere o teloni i contenitori di acqua piovana utilizzati nell'orto; immettere in vasche o fontane pesci che si cibano di larve di zanzara (gambusie e pesci rossi); non stoccare pneumatici all'aperto.
Un altro rimedio efficace è quello di ricoprire con una zanzariera tombini e caditoie nel periodo che va da aprile ad ottobre. Così facendo si impedisce fisicamente alla zanzara di raggiungere l'acqua necessaria per il suo ciclo produttivo.
Se all'interno del tombino fossero già state deposte delle uova, la zanzariera impedirà di uscire agli esemplari adulti che nasceranno.
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