L'attuale Giunta, dopo aver concluso i lavori, iniziati ben tre anni prima dalla precedente amministrazione, per la sistemazione della plesso scolastico, ha scoperto che l'altra porzione dell'edificio, su cui per anni i bambini delle prime classi delle elementari di Ostra avevano frequentato la scuola, aveva dei gravi problemi strutturali, che ne minavano la sua stessa sicurezza. La Giunta Olivetti ha subito attivato gli uffici comunali, per recuperare la porzione inagibile e cercato subito i finanziamenti necessari per compiere i lavori di recupero di questa seconda porzione dell'edificio scolastico. Grazie all'attenzione profusa dall'assessore Alberto Romagnoli, il progetto per il recupero è stato considerato dalla Regione Marche come il più rispondente ai parametri fissati dalla stessa, per ottenere gli aiuti messi a disposizione per l'edilizia scolastica. Ottenuto quindi questo finanziamento, il Sindaco in persona si è recato a Verona, per poter destinare al progetto anche le risorse messe a disposizione dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno, in un primo momento destinate ad altro progetto.
E' stato così possibile dare il via a quest'opera, rispettando tutti i fortissimi vincoli che le leggi nazionali stanno ponendo ai bilanci comunali, e così dar vita al recupero della restante porzione del plesso delle scuole elementari. Al termine dei lavori le scuole crocioni saranno dotate di 17 classi complessive, mentre nei locali posti nella seminterrato sarà realizzata una grande stanza polivalente, che potrà essere adibita ad aula ginnica (così da porre fine al continuo spostamento dei ragazzini presso la palestra delle scuole medie, che va avanti da circa un decennio) e delle altre stanze che potranno avere varie destinazioni. Solo allora si potrà quindi considerare concluso il completo recupero della scuola elementare.
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