IL DIBATTITO IN CONSIGLIO C0MUNALE SULLA NUOVA SEDE DEL CIRCOLO ACLI DI CASINE

Cari amici, argomento di questo Post è la Convenzione tra Amministrazione Comunale ed Associazione Acli di Casine di Ostra per la costruzione della loro NUOVA SEDE SOCIALE. Prima di proseguire nella lettura e per comprendere meglio la questione occorre fare un passo indietro, vi consiglio di leggere quanto da noi riportato durante la cronaca del Consiglio Comunale del 11/05/2007.

Durante il Consiglio Comunale del 11/05/2007 chiedemmo inutilmente alla maggioranza di sinistra di modificare la Convenzione portata all'attenzione del Consiglio Comunale sostenendo che 10 anni di diritto di superficie per poter disporre di un fabbricato pagato a spese dell'Associazione Acli erano RIDICOLI. Purtroppo a ranghi serrati, figurarsi poi, su un emendamento proposto dalla Minoranza (Progetto Ostra), la Maggioranza di sinistra approvò la Convenzione così come previsto, 10 anni di diritto di superficie.

PREME SOTTOLINEARE CHE I CONSIGLIERI DI MINORANZA HANNO CONDOTTO SULLA QUESTIONE UN COMPORTAMENTO DI ESTREMA CORRETTEZZA, EVITANDO DI USCIRE SULLA STAMPA, EVITANDO STRUMENTALIZZAZIONI DI SORTA, CON L'UNICO SCOPO DI CONSENTIRE ALL'ASSOCIAZIONE ACLI DI PORTARE AVANTI LE PROPRIE RICHIESTE SENZA DOVERSI SENTIRE IN QUALCHE MODO PIU' O MENO VICINA A NESSUNA FORZA POLITICA. QUELLO CHE E' STATO RIPORTATO SUL NOSTRO BLOG E' IL PURO RESOCONTO DI QUANTO ACCADUTO.

EBBENE, IL CIRCOLO ACLI, NON SODDISFATTO DALLA CONVENZIONE APPROVATA DALLA MAGGIORANZA DEL SINDACO CIOCCOLANTI, PRENDE CARTA E PENNA E SCRIVE AL COMUNE LA PROPRIA RICHIESTA: AVERE GARANTITO IL DIRITTO DI SUPERFICIE PER 40 ANNI RINNOVABILI. Sotto è riportata la lettera riportata in cartella nel Consiglio Comunale.

ARRIVA QUINDI IL CONSIGLIO COMUNALE DEL PRIMO AGOSTO 2007 (L'ARGOMENTO, INSERITO DALLA MAGGIORANZA ALL'ULTIMO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO, VERRA' TRATTATO DALLE 1.30 ALLE 2.20 DI NOTTE DEL 02 AGOSTO 2007, VI ASSICURO CHE POCHI HANNO AVUTO LA FORZA DI RIMANERE FINO A QUELL'ORA). P.S. IL CONSIGLIERE ROMAGNOLI ALBERTO AVEVA CHIESTO UN ANTICIPO DELLA TRATTAZIONE DELL'ARGOMENTO CONVENZIONE ACLI. PURTROPPO MAGGIORANZA CONTRARIA.

GROSSO ROSPO DA MANDARE GIU' PER LA MAGGIORANZA DI SINISTRA, LA CONVENZIONE APPROVATA DALLA MAGGIORANZA (11/05/2007) DOVEVA ESSERE RIVISTA COME RICHIESTO DALL'ASSOCIAZIONE ACLI PUNTO E BASTA. QUANTO APPROVATO DALLA MAGGIORANZA DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 11/05/2007 E' STATO UN ERRORE, E' ORMAI CARTA STRACCIA.

DIMENTICAVAMO: LA MINORANZA (PROGETTO OSTRA E FORZA OSTRA) CHIEDONO UN EMENDAMENTO, OVVERO L'AMPLIAMENTO DEL PERIODO DI DIRITTO DI SUPERFICIE A 50 ANNI; L'EMENDAMENTO VIENE BOCCIATO DALLA MAGGIORANZA.

MORALE DELLA STORIA: CI SONO VOLUTI OLTRE TRE MESI PER GARANTIRE ALL'ASSOCIAZIONE ACLI, PER LA COSTRUZIONE DELLA PROPRIA SEDE, NON DIECI ANNI DI DIRITTO DI SUPERFICIE BENSI' QUARANTA ANNI CON POSSIBILITA' DI RINNOVO COSI' COME RICHIESTO DALL'ASSOCIAZIONE STESSA.

Per ora potrebbe essere interessante ascoltare cosa si è detto durante la SEDUTA PUBBLICA del Consiglio Comunale del 01/02 agosto 2007 sulla questione. LA RIPRESA E L'AUDIO SONO UN PO' SCADENTI, ABBIATE PAZIENZA.

Nei prossimi giorni per ulteriore precisione riporteremo i testi votati in Consiglio Comunale.

(L'intero argomento trattato in Consiglio Comunale è riportato - per motivi meramente tecnici -diviso in tre parti: il primo intervento è del consigliere Massimo Olivetti, seguono interventi del Consigliere Paola Candi, del Sindaco Cioccolanti e dell'Assessore Pietro Lanari).

1a PARTE