Adagiata su cinque dolci colline del paesaggio marchigiano (...), lungo la valle del fiume Misa, OSTRA rappresenta per numero di abitanti (7.000) il principale Comune dell'entroterra di Senigallia, dalla quale dista 13 km. Visita il sito della Città.


lunedì 22 ottobre 2007

DA SABATO GLI STUDENTI DELLE SCUOLE ELEMENTARI SENZA RISCALDAMENTO

In considerazione dell’attuale momento climatico, che ha fatto registrare in questi ultimi giorni un brusco abbassamento delle temperature, e della previsione per i prossimi giorni di un ulteriore peggioramento della situazione, già, il Sindaco di Senigallia, Luana Angeloni, aveva ritenuto opportuno emanare una ordinanza per consentire dalla data del 19 ottobre l’accensione anticipata degli impianti di riscaldamento. Ricordiamo che tale provvedimento è consentito da espresse normative di legge a tutela della salute pubblica, in deroga alla normativa in vigore per le zone “D”, quelle in cui ricade appunto il Comune di Senigallia, dove il periodo standard di utilizzo degli impianti è compreso tra il 1° novembre e il 15 aprile.
Cosa è successo ad Ostra nel frattempo?
Sabato 19 ottobre nel plesso delle scuole elementari del capoluogo (la parte non interessata dal cantiere con i lavori interrotti) l'impianto di riscaldamento era spento. Lamentele da parte di insegnanti e dei ragazzi.
Spiegazione semplice: Il Sindaco Cioccolanti (diversamente dal Sindaco di Senigallia) non aveva fatto l'Ordinanza per consentiere l'accensione anticipata del riscaldamento: non è consentito senza questa ordinanza accendere nell'intero territorio comunale i riscaldamenti.
Però, nella giornata del 19 ottobre, il Sindaco emana l'ordinanza per permettere l'accensione anticipata a partire da lunedì 22 ottobre.
Oggi.
I Consiglieri Alberto Romagnoli e Mario Rossi stamane sono andati a controllare la situazione: riscaldamenti spenti nel plesso scolastico delle scuole elementari del capoluogo.
Dopo uno scambio di opinioni con alcuni genitori ed insegnanti abbastanza preoccupati per la situazione, i due consiglieri comunali sono andati a chiedere spiegazioni dal Dirigente Scolastico Migliari che, con molta disponibilità, ha spiegato loro, che aveva sentito il Sindaco il quale lo aveva rassicurato che per problemi vari (soprattutto dovuti al blocco del noto cantiere di ristrutturazione) il riscaldamento del plesso scolastico non poteva funzionare: "gli uffici comunali sono stati attivati, martedì tutto rientrerà nella normalità".
Piccolo particolare: abbiamo rilevato che gli uffici della Presidenza e della Direzione Scolastica avevano i loro termosifoni belli accesi (come giusto che sia) grazie al fatto che dispongono di una caldaia autonoma.
Amara conclusione: negli ultimi anni, abbiamo registrato, con una certa frequenza problemi per alcuni degli impianti dei numerosi (sei) plessi scolastici che l'Amministrazione Comunale continua ostinatamente a mantenere con costi di manutenzione spaventosi ed anche con i risultati di questi giorni (vedi archivio).
Aspettiamo a domattina per vedere se i riscaldamenti alle scuole elementari del capoluogo ripartono o meno.
Altro che vignette con il Sindaco con la tanica di gasolio in mano . . . .
Qui ogni giorno ci vorrebbe il Gabibbo.....

1 commento:

Anonimo ha detto...

cosa aspettate a chiamarlo davvero il Gabibbo???